Battesimo dell’acqua per il Baglietto T52 con motorizzazione ibrida

Ha la possibilità di una navigazione ancora più efficiente e attenta all’ambiente: varato lo scafo 10238, il Baglietto T52 firmato da Francesco Paszkowski Design

Primo esemplare di T52, lo scafo 10238 è equipaggiato con un sistema di propulsione ibrida che permetterà la scelta di una modalità di navigazione più efficiente per ridurre i consumi e l’impatto ambientale. L’autonomia con modalità diesel elettrico può, infatti, arrivare fino a 7.600 NM con la possibilità di ormeggio all’ancora fino a 10h con il supporto delle sole batterie. I due motori Mtu 16V2000M86 consentiranno tuttavia all’imbarcazione di raggiungere la considerevole velocità massima di 17 nodi e un’autonomia di 3.600 NM in modalità tradizionale.

Le linee disegnate da Francesco Paszkowski Design riprendono gli stilemi classici della tradizione dislocante Baglietto in acciaio sotto le 500GT, attualizzate in uno yacht dal sapore contemporaneo, unico e dalla personalità fortemente distintiva, mantenuta anche negli interni che portano la firma sempre di FPD in collaborazione con Margherita Casprini.

È un momento che aspettavamo da tempo”, commenta Fabio Ermetto, Baglietto Cco. “Veder scendere in mare una nostra imbarcazione è sempre una grande emozione, ma per la prima c’è sempre un pizzico di eccitazione in più. Lo scafo 10238 è uno yacht che segna una tappa determinante nel percorso del nostro cantiere anche in termini di ricerca e sviluppo: è infatti anche il primo della linea con motorizzazione ibrida. Un percorso verso una nautica sostenibile che il cantiere sta portando avanti con ferma convinzione”.

Come per le sue sette sistership, anche il primo T52 presenta caratteristiche uniche che rispondono perfettamente alle richieste del mercato attuale. Il contatto con il mare è garantito dall’originale design della poppa aperta con un beach club disposto su 3 livelli – già diventata un marchio di fabbrica del nuovo corso Baglietto: la grande piscina presenta la particolarità di una chiusura “a scomparsa”, grazie a un pavimento con movimentazione up/down che permette di estendere ulteriormente lo spazio del ponte quando non in uso. Le grandi finestrature a tutta altezza e apribili su 3 lati del ponte superiore creano una piacevole zona lounge “al fresco” con area conversazione e zona pranzo godibile con qualsiasi situazione atmosferica. Il ponte sole lungo circa 24 metri, altro elemento connotante dello stile Baglietto, conferma la tradizione degli yacht dislocanti del brand.

(Battesimo dell’acqua per il Baglietto T52 con motorizzazione ibrida – Barchemagazine.com – Febbraio 2023)