ADI Design Index 2022, libertà di ideazione

Libertà, sistema e qualità. Queste sono le parole-chiave scelte per la presentazione dell’edizione 2022 di ADI Design Index, preselezione dei lavori candidati al prossimo Compasso d’Oro 2024

by Francesca Ciancio

Libertà, sistema e qualità. Sono queste le tre parole-chiave scelte per rappresentare il lavoro dell’ADI Design Index edizione 2022, la preselezione per il Compasso d’Oro del 2024. Ogni anno commissioni di esperti attive su tutto il territorio italiano e commissioni centrali passano in rassegna l’intera produzione italiana di tutte le categorie merceologiche.

Chicane
Thierry

Un lavoro svolto all’insegna della libertà – ecco la prima parola chiave – che vuol dire libertà di ideazione e di metodo, presenza del design in tutti gli aspetti del sistema produttivo – dai materiali ai servizi, alla comunicazione, alla qualità dei prodotti. Sono 248 i prodotti selezionati e 22 i progetti scelti per la Targa Giovani, la sezione destinata ai lavori degli studenti delle scuole universitarie di design.

MRX by Talenti
Sumo

Tra le categorie in cui i selezionati sono distribuiti, nel 2022 ai 51 prodotti per l’arredamento domestico si aggiungono i 18 del settore Illuminazione, istituito come categoria a sé per seguire le recenti trasformazioni tecniche e tipologiche del settore.

ALPIready
Pencil
Trucioli

Al Design per il lavoro e al Design per la persona si affiancano, per importanza di numeri e di idee, il Design dei materiali e dei tecnologici (24 prodotti che contribuiscono alla realizzazione di altri prodotti più complessi), la Ricerca per le imprese (15 studi che aprono strade nuove all’organizzazione e alla capacità produttiva delle aziende, al di là dei singoli prodotti) e il Design sociale (13 iniziative per rendere migliore la vita degli utenti). Dai progetti selezionati usciranno poi quelli premiati con il prestigioso Compasso d’Oro.

1. SuperSuperfici 2. K 3. Lavazza Voicy 4. Dino 5. Orion 6. My Pick 7. Table 8. Nalu 9. TooA.

«Abbiamo premiato il pensiero sistemico – ha spiegato Laura Traldi, del Comitato scientifico di coordinamento ADI Design Index 2022 – dove c’è un impatto sull’ambiente e sul sociale, il coraggio di cambiare e dare risposte sostenibili e creative. Nel segno del concetto di design come bene comune». Idee, diventate progetti e poi prodotti, accomunate dalla volontà di fare sistema, di ragionare sulle qualità parallele dei contenuti, dei materiali e della ricerca.

Digiphy
Estate
Goldeneye and Woodeye

Sono 248 i prodotti selezionati e 22 i progetti scelti per la Targa Giovani, la sezione destinata ai lavori degli studenti delle scuole universitarie di design che entreranno nella rosa dei candidati al Compasso d’Oro 2024, il premio più ambito del design industriale italiano.

Unity Share

Idee, per giunta, molto lontane dal concetto di solo lusso: «La presentazione dei progetti selezionati dall’ADI Design Index è da sempre l’occasione per mettere in luce l’industria italiana del design, che sempre di più ha al centro la sostenibilità, l’innovazione, la qualità e la bellezza», ha spiegato Umberto Cabini, presidente della Fondazione ADI Collezione Compassi d’Oro. 

Sanlorenzo SD118
Riva 68’ Diable

Il Riva 68’ Diable è stato disegnato da Officina Italiana Design di Mauro Micheli e Sergio Beretta. Il Sanlorenzo SD118 e il BG 72 da Zuccon International Project.

Bluegame BG72

Il design è parte di un sistema, ed è presente in tutta la filiera da cui i prodotti nascono, dai materiali all’utente finale.

Certo, per conoscere i nomi dei vincitori del prossimo Compasso d’Oro c’è da aspettare un po’- giugno 2024 – ma gli spazi dell’ADI Design Museum in zona Monumentale a Milano hanno offerto la possibilità di conoscere da vicino il meglio del design italiano prima della scelta finale. Da uno sguardo complessivo dei prodotti in gara si evincono i criteri di selezione utilizzati dal Comitato scientifico, ovvero creatività, pensiero sistemico e coraggio innovativo: «Non è un caso che il design italiano sia da decenni protagonista dello stile di vita – aggiunge ancora Umberto Cabini – la collaborazione tra imprenditori e designer, insieme con l’impegno nel lavoro e nelle strategie, ci ha fornito un know-how culturale che oggi è patrimonio di tutti».

LA QUALITÀ È DA SEMPRE CENTRALE NELL’ADI DESIGN INDEX, CHE È NATO NEL 2000 PROPRIO PER INDIVIDUARLA IN TUTTI I SETTORI DELLA PRODUZIONE ITALIANA.

Xev Yoyo

Gli fa eco Francesco Buzzella, Presidente di Confindustria Lombardia, che ha sottolineato quanto sia importante il ruolo che ADI ricopre all’interno della società, ovvero la diffusione della cultura d’impresa intesa come insieme di idee, valori ed etica condivisi non solo da chi fa impresa ma da tutti coloro che vivono l’impresa. 

Ferrari 296 GTB

«Sono valori attorno ai quali, nel mondo contemporaneo caratterizzato da cambiamenti epocali del contesto competitivo, è necessario che imprenditori, lavoratori e attori sociali si riuniscano recuperando lo spirito che aveva caratterizzato il boom economico del secondo dopoguerra. Al termine della Seconda Guerra mondiale furono le industrie e le piccole e medie imprese le protagoniste della rinascita italiana, grazie a imprenditori visionari e lavoratori che condividevano lo stesso obiettivo: portare la società italiana al progresso economico, culturale e industriale creando ricchezza e benessere e riducendo povertà e diseguaglianze».

«Le parole d’ordine della nuova edizione di ADI Index 2022 sono: qualità, sistema e libertà. Libertà di idee e di proposta, qualità come insieme del processo progettuale, sistemico perché queste dinamiche progettuali possono accadere solo in un network interdipendente di attori». Umberto Cabini

Depero New Depero
Bulgari Metamorphosis

Non è un caso che il design italiano sia da decenni protagonista imprescindibile dello stile di vita.

Ancora una volta torna il concetto del “fare insieme”, come sottolineato anche da Luciano Galimberti, Presidente di ADI, Associazione per il Disegno Industriale: «Essere liberi significa realizzarsi insieme: con questa definizione il filosofo Byung-Chul Han ci invita a riflettere su quanto oggi sia difficile costruire una comunità capace di superare il senso di isolamento e di egoismo. ADI, fin dalla sua costituzione, ha inteso il design italiano come una disciplina sistemica, ispirata alla vita stessa. Una disciplina quindi saldamente radicata nei fatti, nelle idee, nei sogni, ma anche negli interessi che si incontrano nelle nostre attività quotidiane». Prossimo appuntamento di rilievo per il design italiano sarà di certo il Salone del Mobile.

«Essere liberi significa realizzarsi insieme. Con questa definizione il filosofo Byung-Chul Han ci invita a riflettere su quanto oggi sia difficile costruire una comunità capace di superare il senso di isolamentoe di egoismo. ADI, fin dalla sua costituzione, ha inteso il design italiano come una disciplina sistemica». Luciano Galimberti

La collaborazione tra imprenditori e designer, insieme con l’impegno nel lavoro e nelle strategie, ha fornito un know-how culturale che oggi è patrimonio di tutti.

Capsule Collection Hotel Chimera
Il Grande Sole

A Milano e nel mondo, tuttavia, c’è una gran voglia di design bello e funzionale, come ha ribadito Maria Porro, Presidente di Salone del Mobile.Milano, proprio in occasione dell’ADI Design Index 2022: «Il confronto serrato tra creatività e industria ha da sempre contraddistinto il design italiano. È proprio da questo scambio continuo tra i due artefici principali, dove le idee vengono verificate, provate, riprovate, modificate se necessario e infine valutate insieme, che prende forma e vita un prodotto. Il Salone del Mobile entra in gioco qui, inserendosi al termine di questo lungo processo creativo: è il palcoscenico dove i progetti di oltre duemila aziende debuttano in simultanea per mostrarsi a una vasta platea di operatori provenienti da oltre 180 paesi. Il Salone condivide con ADI l’impegno a fare sistema nel nome della ricerca, dell’innovazione e della consapevolezza del valore del patrimonio collettivo».

Nell’immagine di apertura Masterpiece

(ADI Design Index 2022, libertà di ideazione – Barchemagazine.com – Febbraio 2023)