Un progetto dalle linee fluide dove gli esterni trovano una perfetta corrispondenza con gli arredi. I piccoli oblò tondi che costellano lo scafo creano giochi di luce fantasmagorici negli ambienti interni
FLOW IN ITALIANO SIGNIFICA FLUSSO, L’ATTO DEL FLUIRE. Nei progetti FLOW presentati dallo studio di progettazione e ingegneria navale olandese Vripack la fluidità non è limitata al design che li caratterizza, ma si riferisce anche al flusso creativo delle idee che ha portato alla loro definizione, allo scambio di informazioni tra committenti e progettisti, alla continuità tra spazi diversi, tra mondo esterno e ambienti abitabili. Il medesimo concept è stato declinato in due dimensioni, 44 e 51 metri, accomunate da linee fluide e dalla ricerca costante di un rapporto di totale continuità tra ambiente esterno e spazi abitativi dello yacht. L’obiettivo come esposto dai portavoce dello studio olandese è alquanto ambizioso: “Un buon design non dovrebbe limitarsi a rispondere alle aspettative, dovrebbe superarle, riuscire ad andare oltre!”. Afferma Marnix Hoekstra che con Bart Bouwhuis è direttore creativo di Vripack e gestisce un team di oltre ottanta dipendenti tra designer, architetti e ingeneri navali.
“Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con il cantiere neozelandese McMullen&Wing ed è destinato ad armatori che sognano di navigare per i sette mari in totale comfort e serenità. Gli oltre 7.000 progetti firmati da Vripack dalla fondazione dello studio nel 1961 ad oggi sono delle credenziali di tutto rispetto” aggiunge Bart.
Quello che negli ultimi anni Marnix e Bart hanno saputo aggiungere alla consolidata pratica progettuale di Vripack è tanta creatività e la capacità di non aver paura a spingersi sempre oltre, a ragionare fuori dagli schemi dando vita a soluzioni tanto innovative quanto funzionali. FLOW nasce da un approccio che i due simpatici ingegneri amano definire olistico, onnicomprensivo. Forma e funzione si integrano esaltandosi reciprocamente mentre i materiali usati nell’arredo contribuiscono a creare atmosfere rilassanti. In navigazione si può godere del panorama esterno stando al riparo di un’ampia veranda vetrata e dal salone sul ponte principale, quando lo yacht è all’ancora, si può uscire sui due grandi balconi a ribalta che si creano abbattendo una porzione di impavesata. Gli yacht FLOW sono progettati con l’obiettivo di consentire all’armatore la fruizione massima di tutti gli spazi di bordo. Le due versioni, accomunate dal medesimo concept, differiscono nel layout. Entrambe hanno un enorme ponte poppiero a livello del ponte principale dove, in navigazione, sono alloggiati grandi tender adatti all’esplorazione costiera.
Sulla versione da 51 metri, una Beach House vetrata all’estrema poppa del ponte principale fa da tramite tra l’ambiente esterno e l’interno ed è il luogo ideale da dove godere del panorama anche quando le condizioni climatiche esterne, per troppo caldo o troppo freddo, richiedono un riparo. Su entrambe le versioni, a poppa del salone sul Bridge Deck, le Gullwing Lookouts, due “serre” dotate di un sofisticato sistema di climatizzazione, sono il luogo ideale per rilassarsi e godere della navigazione. Le cabine per gli ospiti sono cinque, compresa una grande armatoriale panoramica a prua del ponte principale (70mq sul FLOW 51 metri e 52mq sul 44 metri). Le quattro cabine ospiti sono sul ponte inferiore. Sulla versione FLOW 44 metri sono collocate a centro nave, in quella da 51 metri sono invece a poppa con accesso diretto alla Spa, alla beach area e alla veranda panoramica sul ponte superiore. Le proposte di layout, sia interno che esterno, sono altamente personalizzabili. FLOW è un’idea, un concetto dal quale partire per realizzare l’expedition vessel più adatto alle esigenze di ciascun armatore. Una geometria della carena molto efficiente consente una riduzione dei consumi e autonomie transoceaniche, 5.000 miglia al 44 metri e 5.700 nel caso del 51 metri, rispettivamente alla velocità di trasferimento di 11 e 12 nodi. Motorizzazioni previste: due Caterpillar C32 da 800kW per il 44 metri e due 3512B da 1174kW per il 51 metri. “Lo sviluppo di un progetto dal foglio bianco è un processo lungo e complesso che molti armatori non hanno il tempo di seguire”, dice Marnix Hoekstra. “Forti dell’esperienza maturata in tanti anni nella nautica internazionale, con il progetto FLOW proponiamo una risposta nuova a quelle che sono le richieste più frequenti degli armatori di questo tipo di barca”. McMullen&Wing sono i partner ideali per un’impresa del genere!”.
(Flow by Vripack – Barchemagazine.com – Luglio 2015)