Furuno annuncia 3D Bird View System, Berthing Aid System, Action Planning Unit e Risk Visualizer. Il futuro parte da qui
Furuno in questi ultimi mesi ha presentato soluzioni, tecnologie e servizi completi che avvicinano il settore nautico alla realizzazione della prima barca completamente autonoma, basti ricordare Envision, il sistema di navigazione assistita a realtà aumentata, il servizio di monitoraggio remoto HermAce, il prototipo di una Planning station touchscreen.
Tra le ultime novità, il 3D Bird View System, il sistema che utilizza la tecnologia della Realtà Virtuale, VR, per visualizzare le informazioni necessarie a una navigazione sicura, fornendo supporto alla visione spaziale vista in terza persona dell’equipaggio. Oltre alle informazioni cartografiche e utilizzando una combinazione di dati provenienti da radar, da informazioni AIS, dalle aree a rischio di collisione e così via, mostra una vista dall’alto dello spazio intorno all’imbarcazione in 3D. L’altezza e l’angolo della prospettiva dall’alto possono essere regolati liberamente, in modo da poter monitorare la situazione intorno all’imbarcazione da tutte le angolazioni.

Il Berthing Aid System è un sistema di supporto all’ormeggio. Gli incidenti si verificano spesso quando le imbarcazioni attraccano o lasciano la banchina. Ciò è dovuto al fatto che l’equipaggio ha molti compiti da svolgere quando manovra una nave ed il successo di tali manovre si basa principalmente sull’esperienza e sull’intuito. L’obiettivo del Berthing Aid System è quello di facilitare e migliorare la sicurezza delle manovre di ormeggio utilizzando sensori che misurano la distanza tra la banchina e l’imbarcazione.
L’Action Planning Unit è un elemento centrale del sistema di navigazione automatica che Furuno sta attualmente sviluppando per realizzare navi completamente autonome: il concept APExS-auto, Action Planning and Execution System for Full Autonomy. Questa unità integra i dati provenienti da una moltitudine di sensori diversi per raccogliere informazioni con precisione e identificare gli oggetti intorno all’imbarcazione, rilevando qualsiasi potenziale rischio di collisione. Sulla base delle informazioni ottenute, l’Action Planning Unit calcola il percorso migliore e riadatta la rotta da seguire per evitare collisioni.

In acque estremamente trafficate come le entrate e le uscite dei porti, tutte le imbarcazioni devono fare uno sforzo continuo per fare attenzione alle altre navi nelle vicinanze al fine di evitare una collisione. La funzione Risk Visualizer™ di Furuno è una tecnologia innovativa che riduce significativamente il rischio di collisione, segnalando all’utente le aree di potenziale impatto con indicazioni colorate. Questa tecnologia si basa su un algoritmo avanzato che ha studiato e analizzato numerosi campioni provenienti da manovre e dati di navigazione reali, forniti da operatori e navigatori, per ottenere previsioni altamente affidabili.
(Soluzioni e tecnologie Furuno, verso la nave autonoma nel 2025 – Barchemagazine.com – Aprile 2023)