La XFR-S ha linee aerodinamiche con un profilo che include particolari in fibra di carbonio, leggeri e super resistenti, tra cui la cornice della griglia inferiore, lo splitter anteriore e il diffusore posteriore. Uno spoiler posteriore, con luce di arresto a led integrata, e un paraurti anteriore e bandelle laterali sottoporta sono stati ridisegnati per questo modello. Gli interni combinano inserti lucidi piano black con superfici in alluminio

Si chiama Sergio, come l’uomo che ha guidato la Pininfarina per 40 anni, la concept car biposto creata su base meccanica della Ferrari 458 Spider.

Parcour prende ispirazione dalla disciplina inventata da David Belle in Francia negli anni ’80 che ha conosciuto notorietà mondiale in questi ultimi anni grazie a videogiochi, film d’azione (basti pensare alla sequenza iniziale di 007 Casino Royale) e a internet.

Nell’anno del cinquantenario la società ha presentato la Lamborghini Veneno, di cui verranno prodotti e venduti solo tre esemplari.
Il design è frutto di un progetto indirizzato all’ottimizzazione dell’aerodinamica e della stabilità in curva, per permettere alla vettura di garantire l’esperienza di guida e le sensazioni di un prototipo da corsa, anche se è omologata per l’uso su strada. Con una potenza di 750 cv, accelera da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e raggiunge una velocità massima di 355 km/h.

“LaFerrari”, prodotta in soli 499 esemplari (per cui sono state già ricevute più del doppio delle richieste), secondo il presidente Luca di Montezemolo «è l’espressione massima delle eccellenze della nostra azienda: l’innovazione tecnologica, le prestazioni, lo stile avveniristico, le emozioni di guida che sa trasmettere.

Audi amplia la gamma dei modelli RS: la RS 7 Sportback, che ha debuttato al Salone di Detroit, è una grande coupé a cinque porte che monta un 4.0 Tfsi da 560 cavalli. Lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in 3,9 secondi. Di serie la velocità massima è limitata a 250 km/h, ma con il pacchetto Dynamic o Dynamic plus è possibile aumentarla a 280 e 305 km/h.

Automobile rigorosamente “aperta”, con l’esterno e l’interno che si fondono in un tutto unico: i designer e gli ingegneri di Sant’Agata hanno rinunciato sia al tetto che al classico parabrezza. La “J” fa riferimento alla regolamentazione della Federazione internazionale sport automobilistico (Fia), il cui allegato “J” definisce le norme tecniche per le vetture da competizione dei vari gruppi.

L sta per “large”: è l’estensione della gamma 500 e interpretazione Fiat della filosofia “simply more” applicata al concetto di multispace. Disegnata dal Centro Stile Fiat ispirandosi al tema del “cab forward”, è pensata per ottenere migliore visibilità esterna e grande luminosità interna, proponendo la vetratura “a nastro“ che corre tutt’intorno alla vettura.

Porsche ha annunciato la versione “S” della Panamera Turbo, potenziata con 50 cavalli extra e disponibile da questo mese. Raggiunge […]

Telaio in alluminio, sospensioni elettroniche, motori poderosi: dimenticate le paciose berline di una volta, questa Jaguar XJ è una vera […]