Riva 76’ Bahamas Super, l’unicità dei dettagli

Versione aggiornata di uno dei modelli di maggior fascino della casa di Sarnico. Nuova vita per l’open che diventa coupé

by Luca Sordelli – photo by Leonardo Andreoni

Mentre tutti sgomitano, cercano di stupire, magari anche di inventare lì dove da inventare non c’è nulla, Riva fa Riva. Nell’affollata, competitiva, a volte un po’ isterica fascia di mercato dei 24 metri, la casa di Sarnico lavora di fino e di cesello, migliorando l’esistente.

Il tetto in carbonio ha un sistema che permette di passare da open a coupé e viceversa. Movimentato su entrambi i lati da una coppia di bracci con finitura carbon look lucida, si solleva dalla tuga e si posiziona sopra il pozzetto agganciandosi al parabrezza e al roll bar.

A sei anni dal lancio del primo 76’ Bahamas arriva una sua versione aggiornata sia dal punto di vista estetico sia funzionale. In sostanza riprende in pieno i contenuti progettuali del “long seller” di Riva. Come è naturale che sia, non cambia la paternità della barca, anche il nuovo Super è infatti di Officina Italiana Design, pensato in collaborazione con il cantiere.

Sottocoperta il restyling del nuovo Riva 76’ Bahamas Super ha interessato più la ricerca dei dettagli che lo stravolgimento dei layout. In cucina la mensola estraibile a parete ha maggiori dimensioni del piano di lavoro e la porta è stata modificata per aumentare lo spazio nella cabina ospiti adiacente.

Le barche di Riva stupiscono per il concentrato di tecnologia ed eleganza rappresentato con idee, materiali, tecniche di costruzione. Qui, sul 76’ Bahamas, il capolavoro è il sistema che è stato inventato (e brevettato) per movimentare il top in carbonio, con l’obiettivo di trasformare, in meno di un minuto, la barca da open a coupé, e viceversa. Mosso su entrambi i lati da una coppia di bracci anche loro in carbonio, si solleva dalla tuga di prua e si posiziona sopra il pozzetto agganciandosi al parabrezza e al roll bar. L’armatore può inoltre scegliere di montare le cappe per le chiusure laterali, ideali per proteggere completamente il pozzetto in caso di maltempo. Il risultato più evidente è che in questo modo si rivela un’inaspettata dinette di prua, ma quello che più stupisce è come in entrambe le configurazioni le linee tirate da Mauro Micheli rimangano intatte.

Il layout si articola in tre cabine con bagno privato, di cui l’armatoriale a centro barca, la Vip a prua e, nel mezzo, la doppia che si sviluppa lungo il lato di dritta, per lasciare quello di sinistra a un grande salotto con divano a L. Ai piedi delle scale di discesa, sempre sulla dritta, si trova la cucina con mobile ad angolo. 

Altro bellissimo pezzo unico di 76’ Bahamas è il parabrezza realizzato in acciaio inox lucido e cristalli stratificati a doppia curvatura. Estremamente complesso e sofisticato da realizzare, è anch’esso un elemento fondamentale pensato non solo per proteggere da mare e vento, ma anche per mantenere ininterrotta la linea del profilo voluta dai progettisti. Oltre al C-Top, sempre in termini di movimentazioni e funzionalità che sposa il design, da segnalare la facilità con cui si riesce a trasformare tutta la zona di poppa, dove la plancia è affondabile e l’apertura del garage è ora gestibile dalla pulsantiera del bracciolo del prendisole. Al suo interno alloggia un tender da 3,25 metri, con la possibilità di stivare anche altri giochi d’acqua.

Centro vitale della barca è il pozzetto, con un grande prendisole a poppa, divano a L, un tavolo in teak con inserto in acciaio inox e zona bar (volendo anche con grill). È possibile avere in quest’area anche uno schermo TV. Elegante la chaise longue al fianco della postazione di pilotaggio, dove si fanno sentire le principali modifiche apportate su 76’ Bahamas Super dal punto di vista dell’interfaccia tecnologica. I nuovi display Simrad sono tre, touch, da 16 pollici (ma si possono avere anche quelli da 19) per leggere strumenti di navigazione e manovra oltre al monitoraggio degli impianti di bordo.

IL DÉCOR È ALL’INSEGNA DEL RIGATINO BIANCO VERNICIATO
CON LACCATURE OSSIDIANA E INSERTI IN CUOIO NERO
CON CUCITURE A VISTA BIANCHE.

La timoneria da idraulica passa a elettroidraulica di Xenta, per una migliore esperienza di navigazione. Da questo punto di vista, la base di partenza è sempre la collaudata ed efficiente piattaforma navale del primo Bahamas, cha a sua volta è la stessa di Riva Perseo Super. Difficile avere di più. Niente sorprese quindi, e come sempre grande comfort ad ogni andatura, correzioni di assetto minime e nel complesso tutto quello che serve per soddisfare le esigenti richieste degli armatori Riva. 

L’acciaio inox è, come sempre sulle imbarcazioni Riva, un elemento stilistico dominante.

La plancia di comando è dotata di timoneria elettroidraulica con gestione indipendente dei timoni per una ottimizzazione sportiva della virata,
e plancia integrata Simrad Command, che integra monitoraggio di bordo e strumenti di navigazione e manovra da cui il comandante potrà gestire l’intero yacht con 3 schermi touchscreen da 16’’.

Doppia la scelta per la propulsione, sempre con trasmissione in linea d’asse V-Drive e sempre targata Man V12, ma si può optare tra due 1.550 oppure 1.800 cavalli. Nel primo caso la velocità massima è di 32 nodi e quella di crociera 28, nel secondo si sale rispettivamente a 37 e 32.

Engine room
Come da tradizione Riva la trasmissione è una classica linea d’asse V-Drive. In sala macchine si può optare tra due Man da 1.550 o 1.800 cavalli ciascuno. I correttori di assetto sono gli Interceptor Humphree ed è disponibile il joystick di manovra Aventics, grazie al quale, in ormeggio, motori ed elica di prua lavorano insieme.

RIVA
Via Predore, 30
I-24067 Sarnico (BG)
T. +39 035 9240111
www.riva-yacht.com

PROGETTO
Officina Italiana Design, Comitato Strategico di Prodotto, Direzione Engineering di Ferretti Group

SCAFO
Lunghezza f.t. 23,32m • Lunghezza scafo 22,49m • Baglio massimo 5,68m • Immersione 1,95m • Dislocamento 49.500 kg • Capacità serbatoio carburante 5.600 l • Capacità serbatoio acqua 840 l

MOTORE
2 Man V12 1800 • Potenza 1.324 kW/1.800 cv • Alesaggio per corsa 128mm x 157mm • Cilindrata 24,24 l • Numero di cilindri 12 • Regime di rotazione massimo 2300 giri/min • Peso 2.380 kg

CERTIFICAZIONE CE
Categoria A

(Riva 76’ Bahamas Super, l’unicità dei dettagli – Barchemagazine.com – Aprile 2023)