Seven Stars Marina & Shipyard fa il primo passo per il rilancio dello storico brand nato nel 1973 dalla famiglia Picchiotti. Presentato alla stampa un 36 metri firmato Andre Bacigalupo per Leopard Yachts
La nuova imbarcazione Leopard verrà prodotta nel cantiere di Tombolo, nel quale erano stati realizzati gli ultimi Leopard, recentemente rilevato da Seven Stars Marina & Shipyard, azienda affermata nella cantieristica navale, che vuole essere un vero e proprio polo di servicing a 360° e di altissima qualità.
Sullo storico Canale dei Navicelli, che collega Pisa con il porto di Livorno, l’operazione di ripartenza del brand prevederà investimenti per produrre nuove linee di imbarcazioni di differenti dimensioni per rispondere alle aspettative di nuovi armatori.
Ogni progetto sarà personalizzato ad hoc sul cliente, coinvolgendo competenze diverse e un gruppo di lavoro articolato ed eterogeneo, dagli ingegneri agli architetti navali, fino agli artigiani specializzati. Oltre al nuovo 36 metri che sarà la prima imbarcazione ad essere prodotta, sono in progettazione anche due yachts da 24 e 46 metri.
Una calorosa stretta di mano: alla conferenza stampa era presente anche la famiglia Picchiotti.
Quella del brand Leopard è una storia che poggia su radici lontane, risalenti al lontano 1600, quando a Limite sull’Arno la Famiglia Picchiotti iniziò a costruire imbarcazioni, fino al 1935, anno in cui nacque il Cantiere Navale Arno. Qui venne disegnato da Paolo Caliari nel 1973 il primo Leopard in legno, inizio di una lunga produzione in serie che permise di realizzare dal 1984 al 2000 circa 150 yacht fino ai 24 metri. Nel 2000 nasce il nuovo cantiere sul Canale dei Navicelli (Pisa), dove prendono forma i nuovi modelli disegnati da Andre Bacigalupo, allievo di Caliari. Un percorso che ha permesso di produrre circa 300 imbarcazioni, di differenti dimensioni e modelli. Nel 2019 si apre un nuovo capitolo, quando il cantiere di Tombolo viene rilevato da Seven Stars Marina & Shipyard a cui la famiglia Picchiotti proprietaria storica e legittima concede l’utilizzo del marchio Leopard.
L’ideazione è stata affidata al designer Andre Bacigalupo e allo studio che porta il suo nome, già progettista di molti modelli di successo del marchio Leopard, e allievo di Paolo Caliari che disegnò il primo modello del brand made in Italy. Un progetto votato ad esaltare l’italianità nel mondo, ponendosi in continuità con quanto realizzato dalla precedente proprietà, secondo la tradizione della cantieristica navale dell’area litoranea della Toscana.

“Siamo orgogliosi di questo investimento che nasce dalla volontà comune di un team di imprenditori di ridare vita ad un brand storico della Nautica Italiana e del Made in Italy – dichiara Davide Mugnaini, Amministratore Delegato e Socio di Seven Stars Marina & Shipyard – Leopard Yachts si propone sul mercato per rispondere alle esigenze dei migliori armatori grazie ad eccellenza progettuale e produttiva, ed attenzione ad ogni dettaglio. Avere un nuovo Leopard sarà un privilegio, un’esperienza che si rivelerà unica sin dal momento della scelta di acquisto”.
“Ogni nuovo Leopard sarà un pezzo unico, frutto della competenza nella cantieristica navale di Seven Stars, nel rispetto dell’heritage del Brand e dei valori che da sempre rappresenta – continua Mugnaini – Un percorso solido che prevederà, oltre ad un’importante attività di comunicazione, un’attenta attività commerciale mirata ai primi potenziali clienti, ai quali verrà presentato il progetto e la possibilità di personalizzarlo grazie alle conoscenze e alla passione che metteremo in campo. Nell’attività commerciale saremo affiancati da TWW Yachts grazie ad un accordo che ci permetterà di offrire coerentemente con la filosofia Seven Stars, ai nostri armatori un servizio a 360° che va al di là della semplice vendita della barca, ma includerà, se l’armatore lo desidera, l’affiancamento nel processo di costruzione, la gestione della barca, i servizi fondamentali di manutenzione e tutto ciò che potrà servire a soddisfare al meglio i bisogni dell’armatore.”

La scheda tecnica
Lunghezza massima: 35,80 m
Larghezza scafo (alla sezione maestra): 7,45 m
Pescaggio massimo (a pieno carico): 1,3 m
Dislocamento (a pieno carico): 120 t
Capacità serbatoi gasolio: 15.000 l
Capacità serbatoi acqua dolce: 2.000 l
Capacità serbatoi acque nere: 800 l
Capacità serbatoi acque grigie: 800 l
Cabine: 5 (+ 3 crew)
Posti letto: 10 (+ 6 crew)
Bagni: 6 (+ 3 crew)
Materiale di costruzione: VTR/GRP- Aramat
Scafo planante con angolo di deadrise 14°AFT
Exterior Styling & Interior design: Paola Bacigalupo
Hull design: Andre Bacigalupo
Versione motorizzazione standard 2 x Mtu – 16V 2000 M97 l (1.939 kW)
Propulsione: n° 2 Jet Kamewa Modello 71S4
Velocità massima: 34 nodi*
Velocità di crociera: 24 – 29 nodi*
Autonomia a 29 nodi > 550 nm
Classificazione ABS/RINA
Versione motorizzazione HP 3 x Mtu – 16V 2000 M97 l (1.939 kW)
Propulsione: n° 2 Jet Kamewa Modello 71S4 + Booster Kamewa Modello 56 B-4
Velocità massima: 42 nodi*
Velocità di crociera: 35 nodi*
Autonomia a 35 nodi > 370 nm
Layout interno
Configurazione 1 – versione con cabina Armatore, 1 cabina Vip e 3 cabine ospiti a letti paralleli, tre cabine equipaggio.
Layout interno
Configurazione 2 – versione con cabina Armatore, 2 cabine Vip e 2 cabine ospiti a letti paralleli, 2 cabine equipaggio.
(Rinasce il brand Leopard Yachts con un nuovo 36 metri – Barchemagazine.com – Aprile 2021)