All’interno di un alveare tutto è perfettamente organizzato e sincronizzato. La stessa cosa avviene nei cantieri ONE, dove maestranze qualificate si alternano per raggiungere l’obiettivo primario: il refit d’eccellenza
by Carla Pagani
NEL CUORE DELLA COSTA SMERALDA NASCE UN POLO DI ECCELLENZA PER IL REFIT di imbarcazioni fino a 40 metri. Si chiama ONE, Officine Navali Elica. Il nuovo cantiere è stato inaugurato quest’anno da Elicapital e si va ad aggiungere alla già consolidata e vincente attività di Elica Yachts che da tredici anni si occupa di trading di yacht usati e di refit & repair di alto livello.
Il mercato dell’usato negli ultimi anni ha assunto una nuova veste fatta di unicità, eccellenza, qualità. Il second hand infatti incrocia sempre più spesso il bespoke, il fatto su misura. Elicapital lo fa puntando su un lavoro di refit “tailor made” di altissimo livello che oggi, grazie al nuovo cantiere, può contare su una squadra ancora più forte. Con una base operativa a Olbia e una a Malta, Elica Yachts ha collezionato finora un successo dietro l’altro. I nuovi cantieri ONE rappresentano un tassello ulteriore di una crescita continua destinato a imprimere un cambio di passo significativo all’azienda.

Una volta c’erano esperti alatori che erano addetti al tiro delle alzaie, le robuste funi utilizzate per portare in secca le barche per rendere possibili i lavori di manutenzione.


Oggi, Elicapital, con Elica Yachts e le Officine Navali Elica, è diventato un marchio globale nel settore della compravendita e del refit di yacht usati mescolando artigianalità, innovazione, esperienza e passione.
Nell’antica Roma era stata ideata la via helciaria, ovvero una strada pavimentata che costeggiava i fiumi e consentiva un agevole svolgimento dell’alaggio, sia con traino umano sia animale. Oggi l’alaggio si avvale delle più moderne tecnologie.


Eppure, vedere una barca emergere dalle acque sollevata da potenti cinghie provoca sempre una certa emozione, anche se gli alatori di una volta non ci sono più. Ma cosa accade dopo, fuori dall’acqua? Mani esperte si prendono cura dell’imbarcazione per riportarla a nuova vita. È ciò che accade nel nuovo cantiere di ONE, dove un team di maestranze esperte si dà da fare per realizzare un prodotto su misura del cliente con artigianalità, competenza, esperienza. Falegnami, elettricisti, meccanici, verniciatori si alternano a bordo come in una danza delle api in cui ognuno con il proprio ruolo contribuisce a creare un alveare perfetto.

Un lavoro meticoloso e certosino fatto di precisione e attenzione al dettaglio. Sì, perché le imbarcazioni usate vengono riqualificate secondo le richieste, lo stile e i desideri di ogni singolo armatore. Tra le ultime barche vendute da Elica Yachts ci sono un Itama 62, un Pershing 46, ma anche un Riva Rivale 52, un Sunseeker Portofino 53, un Princess V48 e un Itama 45, per citarne solo alcune. Su ognuna l’esperta squadra delle maestranze ha impresso un tocco unico. Ma come funziona precisamente il trading di yacht usati? Elica Yachts prima seleziona accuratamente le imbarcazioni da inserire in catalogo e le acquista dopo un’attenta valutazione.

Poi arrivano le richieste dei clienti, assistiti da un prezioso servizio di customer care che risponde alle varie esigenze e fornisce tutto il materiale utile per valutare l’imbarcazione. Video tour, colloqui telefonici e videochiamate in una fase iniziale e poi visita a bordo. In una seconda fase, una volta che il cliente ha scelto la barca da acquistare, entrano in gioco i cantieri ONE, che riportano la barca al suo stato originale integrando personalizzazioni e ulteriori interventi richiesti dall’armatore.

Nei cantieri ONE, da poco inaugurati, le imbarcazioni vengono riqualificate secondo le richieste, lo stile e i desideri di ogni singolo armatore.
Gli uffici di ONE, al piano di sopra del nuovo cantiere di Olbia, sono stati pensati proprio per accogliere al meglio i clienti più esigenti. Dalle finestre si vede il mare di Cala Saccaia. Il sole entra morbido, filtrato dalle finestre, mentre lo sguardo si perde all’orizzonte. Già, perché negli uffici si comincia a sognare mentre intanto al piano terra, nel cuore pulsante del cantiere, il sogno prende forma.
(ONE, Officine Navali Elica: l’alveare perfetto – Barchemagazine.com – Ottobre 2021)