A cinque anni dall’ingresso della famiglia Vitulano, Italia Yachts ha presentato al Miami International Boat Show il modello dell’IY 43 Veloce, una day boat ideale per navigazioni in famiglia e con gli amici
by Fabio Massimo Bonini
Le giornate dedicate ai boat show sono spesso cariche di aspettative e di entusiasmo, non solo per le ultime proposte dei cantieri ma anche per noi giornalisti, mai sazi di novità da presentare ai nostri lettori. Se poi queste riguardano la nautica italiana, ancora di più. Incontrare imprenditori che continuano con entusiasmo a investire, a crescere e impegnarsi è forse il fatto più elettrizzante.
Nel caso di Italia Yachts, crescita e investimenti hanno caratterizzato il cantiere sin dal debutto al Salone di Genova nel 2011 con il riuscito 10,98 a vela. Da lì in poi è stato un crescendo senza sosta fino ad arrivare a emozionare il pubblico con il nuovo 43 Veloce, una day boat a motore dalle linee eleganti e dal carattere forte che certamente segue un trend del mercato già in essere da qualche tempo. A Miami viene presentato in anteprima mondiale anche se per ora ci dobbiamo accontentare del modello e dei render. Scambio alcune parole con Daniele De Tullio, Ceo del cantiere.
Daniele, come mai avete scelto gli Stati Uniti per l’anteprima mondiale dell’IY 43 Veloce? Perché gli Stati Uniti sono il primo paese in termini di esportazione rispetto al turn over di Italia Yachts che è cresciuto moltissimo. Abbiamo voluto pensare anche a questa barca a motore come passo per la nostra crescita con particolare attenzione al mercato americano. Una barca certamente dalle linee made in Italy, dal design ricercato, ma nata da una grande collaborazione con i nostri dealer americani perché destinata principalmente a questo mercato, pensiamo nella misura del sessanta, settanta per cento. Fondamentale quindi nella fase progettuale non ignorare le necessità e il tipo di utilizzo che i futuri armatori americani ne faranno. Per parlare di Stati Uniti, non sarà una barca solo per la Florida ma a tutta la East Coast in generale.

L’hard top è allungato e chiuso per offrire maggiore riparo in navigazione. La linea dello scafo scopre una prua alta, voluta per garantire la sicurezza a bordo, con qualsiasi condizione di mare.
Quali sono gli elementi che avete ritenuto importanti per gli armatori US pensando soprattutto ai climi e le temperature, ai fondali così diversi che caratterizzano la East Coast da nord a sud? La barca è un walkaround quindi si dimostra ideale per un utilizzo estivo, ma abbiamo cercato di concepirla con una copertura e una particolare struttura in grado di proteggere meglio gli ospiti a bordo. Per quanto riguarda gli impianti, non potevamo certamente ignorare le necessità che derivano soprattutto dalla temperatura assai calda. Abbiamo quindi dotato l’imbarcazione di un sistema di aria condizionata cosiddetta “tropical”. Frigoriferi e ampi gavoni non mancano anche per stivare il pescato del giorno. Inoltre, pur essendo un 43, nasce già con la possibilità di essere consegnato con motore fuoribordo o in alternativa entrobordo.
Quali sono le caratteristiche che rendono il 43 Veloce diverso da altre barche analoghe? Non abbiamo la presunzione di presentarci più bravi di chi è arrivato prima di noi, ma è comunque fondamentale proporre qualcosa di diverso. Innanzitutto non ci siamo allontanati dalla nostra filosofia, dal metodo costruttivo che adottiamo anche per le barche a vela, utilizzando l’intelligenza artificiale, le matematiche fondamentali per le linee d’acqua, che su una barca a motore si traducono più che nelle prestazioni in consumi ridotti. La costruzione è anche in questo caso a infusione sottovuoto. Si è utilizzato il massimo della tecnologia per ridurre i pesi e avere il massimo della rigidità. Per quanto riguarda le linee dell’imbarcazione, pur trattandosi di un walkaround abbiamo cercato, grazie al lavoro straordinario di Italia Yachts Design Team, delle matite dello Studio Skyron e di Arbore & Partners per gli interni, di non imitare nessuno, con l’obiettivo di essere riconosciuti a colpo d’occhio. Per parafrasare Enzo Ferrari, “non dico che è la più bella di tutte ma è certamente diversa”.
Le scocche dello scafo e della coperta, in materiale composito, vengono realizzate nel reparto VTR all’interno del nuovo cantiere di Italia Yachts.
Parliamo ora di motorizzazioni. Per quanto riguarda gli entrobordo, il 43 sarà proposto sia con la soluzione con Ips sia con quella Sterndrive con due motorizzazioni differenti intese come aziende produttrici. Per quanto riguarda i fuoribordo, si parte da 3 motori da 300 cv per arrivare a 3 motori da 450 cv; abbiamo anche ricevuto delle richieste per installare dei 600 cv e stiamo valutando come poter venire incontro a queste richieste.
Quando vedremo il 43 Veloce dal vivo negli States? La barca viene presentata come modello a Miami ma fortunatamente ne abbiamo già vendute quattro. La numero due approderà quanto prima negli States e speriamo di averla pronta per il prossimo salone di Ft. Lauderdale
L’inizio mi sembra davvero incoraggiante. Quali sono le vostre previsioni di vendita? Il forecast con i nostri commerciali prevede già dal 2024 almeno 6 barche e così, come abbiamo fatto con le barche a vela, dimensioniamo la produzione in base al forecast senza modificarla per poter avere maggiore controllo sulla qualità e la linea di produzione. Nel 2023 ne produrremo quattro sino a dicembre per poi posizionarci su una media costruttiva di 12/15 unità annue.

Questa novità non vi farà distogliere lo sguardo e l’attenzione dal mondo della vela? Assolutamente no, abbiamo due team separati che si occupano delle due divisioni. L’impegno per la realizzazione di barche a vela sarà sempre più forte. L’eredità che abbiamo ricevuto dalla vela per noi è molto importante a partire dalla metodologia di lavoro. Il motore rappresenta il 90% del fatturato, quindi una grande opportunità di business.
A questo punto non rimane che congedarsi da Daniele De Tullio dando appuntamento al salone di Ft. Lauderdale per la prova a mare.
Il primo modello della nuova linea a motore, l’Y43 Veloce, fa fede al piano di sviluppo quinquennale programmato di Italia Yachts. Questo avviene a pochi mesi dall’inizio della produzione nel nuovo cantiere di Fano, posto noto per le maestranze altamente qualificate nella nautica. In questa nuova sede le aree saranno destinate alla produzione completa, dalla laminazione in infusione di resina degli scafi alla lavorazione del carbonio, all’impiantistica e agli interni, fino al prodotto finito pronto per il mare.

Italia Yachts 43 Veloce – I principali dati tecnici
LOA: 14m
Lunghezza scafo: 12,5m
Larghezza: 4,15 m
Dislocamento a vuoto: 10,5 t
Pescaggio con entrobordo 0,8m
Pescaggio con fuoribordo 1,25m
Ospiti: 4
Cabine: 2
Bagno: 1
Serbatoio carburante: 1.250 l
Serbatoio acqua: 160 l
Persone a bordo max: 12
Categoria CE: CAT B
(Novità a Miami: IY 43 Veloce, la prima barca a motore di Italia Yachts – Barchemagazine.com – Marzo 2023)