Agognata, criticata, talvolta anche sbeffeggiata, senza dubbio potente. È la Guida ristoranti Michelin, conosciuta anche come la “Rossa”, la più importante guida al mondo sulla ristorazione. L’Olimpo delle tre stelle tocca a poche casacche nel mondo, ma anche un solo macaron sulla giacca da chef può fare la differenza. Due stelle poi sono la rampa di lancio per sognare l’incoronazione. È così tutti gli anni, a cavallo tra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno, quando si avvicina la data della presentazione, preceduta da un toto-stelle che tiene banco soprattutto sui social e che si chiude sulle lacrime, di chi sale e di chi scende.