Il Flexi System di Mase Generators ha tutti gli elementi integrati in un unico sistema, gruppo elettrogeno, motore elettrico e pacco batterie al litio modulare
by Annarita Mariani
Peso e potenza. No, non parliamo solo del rapporto utile per calcolare quanta potenza serve alla nostra barca in base alla sua intera mole, ma di due elementi che, in maniera – ancora – direttamente proporzionale, sono necessari al movimento degli yacht: ovvero più grande è il motore e più potente sarà, ma con le ripercussioni che tutti conosciamo sul carico complessivo dell’imbarcazione, sull’aumento di consumi e sugli spazi ridotti. Un annoso quid che investe soprattutto le propulsioni elettriche e ibride che si stanno sviluppando in funzione della sostenibilità.

«IL NOSTRO È UN SISTEMA FUNZIONALE E INNOVATIVO PENSATO PER ASSICURARE COMPLETA INDIPENDENZA NELLA NAVIGAZIONE IN MODO SOSTENIBILE, ATTRAVERSO UN SISTEMA IBRIDO ALTAMENTE PERFORMANTE DESTINATO AD IMBARCAZIONI A VELA E COMUNQUE DISLOCANTI».
STEFANO CAMPANELLI
La sfida più grande oggi, affinché l’elettrico possa davvero essere competitivo, è rendere forza ed energia nel tempo inversamente proporzionali, in pratica propulsioni sempre più leggere e meno ingombranti, ma con più performance. Un comparto propulsivo full electric e ibrido insieme, più compatto, sicuro e autonomo, congiuntamente ad alta potenza, nella fattispecie per imbarcazioni dislocanti e a vela con propulsioni fino a 50 kW per linea d’asse è ciò che Mase Generators propone con Zero Emission-Mild Hybrid System: un package pensato per le imbarcazioni dislocanti e a vela che è nato dalla partnership tra Mase Generators e Lanatec (azienda operante nella progettazione e produzione di batterie al litio).
Zero Emission-Mild Hybrid System è un package pensato per le imbarcazioni dislocanti e a vela.

Per quel che concerne l’autonomia la barca verrà infatti alimentata da un sistema ibrido, assicurando totale libertà e fruibilità in qualsiasi condizione:
«Io credo – dice Luigi Foresti, presidente di Mase Generators – che il passo vero sia quello di realizzare un generatore ibrido da cui poi dopo si genera anche la propulsione elettrica, questa operazione di fatto è l’operazione che stiamo facendo». Questo consentirà di avere zero emissioni, massima sicurezza delle batterie e di tutto l’insieme del sistema, duttilità, silenziosità e accessibilità alle aree marine protette, fanno sapere da Mase Generators.
«IL PASSO VERO È QUELLO DI REALIZZARE UN GENERATORE IBRIDO DA CUI POI DOPO SI GENERA ANCHE LA PROPULSIONE ELETTRICA, QUESTA OPERAZIONE DI FATTO È QUELLO CHE STIAMO FACENDO». LUIGI FORESTI

Il “range extender” garantisce indipendenza nella navigazione che permette un’autonomia paragonabile a quella di una imbarcazione tradizionale. Si tratta quindi di un apparato pronto e innovativo per assicurare completa indipendenza nella navigazione in modo sostenibile. Zero Emission-Mild Hybrid System è una modalità piuttosto pionieristica destinata a determinare lo stato dell’arte della propulsione ibrida e full electric per imbarcazioni dislocanti, poiché convoglia in un unico sistema tutti gli elementi: batterie, motore e generatore.

Il sistema è progettato per imbarcazioni dislocanti e a vela con una potenza di propulsione fino a 50 kW per linea d’asse.
Il gruppo elettrogeno è abbinato a un pacco batterie al litio di potenza modulabile che consente di utilizzare il sistema sia in modalità endotermica, ovvero a motore acceso che alimenta l’inverter, il quale a sua volta alimenta i servizi di hôtellerie, sia in modalità zero emission, dove è la batteria al litio ad alimentare l’inverter, anziché il motore, all’interno del gruppo elettrogeno, che a sua volta alimenta l’hotel. «Sarà la chiave nuova rispetto alle varie offerte che ci sono sul mercato perché ci sono diversi produttori di batterie, di motori, però questa nostra iniziativa offre un pacchetto che sia funzionante e certificabile, in modo tale che non debba essere il cliente a dover fare il piccolo chimico o l’impiantista e rischiare di prendere la scossa, perché comunque stiamo parlando di tensioni elevate e la sicurezza è fondamentale; quindi l’utilizzo delle giuste connessioni e mettere i giusti sistemi di prevenzione sarà la parte importante del progetto; mettere insieme un motore, un generatore, una batteria è semplice, far sì che sia sicuro è la parte più importante a cui dobbiamo dedicarci». Particolarmente competitivo con le propulsioni tradizionali anche nelle performance. 50 kW elettrici sono all’incirca 75 cavalli motore quindi, con tutte le differenze legate alla curva di coppia piatta e il conseguente differente dimensionamento dell’elica, «stiamo parlando di un sistema di una barca a vela, ipotetica di 60 piedi, che con 1 motore da 75 cavalli comincia ad avere una bella potenza per una barca dislocante e che potrebbe essere paragonabile a un endotermico da 100 cavalli. Le prestazioni sono sempre legate al rapporto peso/potenza e noi abbiamo lavorato per essere più leggeri possibile». Ci dice ancora Luigi Foresti. Un sistema flessibile, competitivo, adattabile alle singole esigenze dei clienti e delle imbarcazioni è dunque la vera innovazione, e sarà in commercio a partire dal 2024.

Il Flexi System consente all’imbarcazione di essere alimentata da un sistema ibrido, garantendo totale libertà e fruibilità in qualsiasi condizione.
Aggiunge Stefano Campanelli, direttore commerciale: «La proposta di Mase è nata partendo dallo sviluppo di un’idea legata alla volontà di mettere insieme un prodotto frutto di varie tecnologie disponibili, proponendoci come unico interlocutore verso cantieri ed armatori e facendoci garanti del corretto funzionamento di un sistema ibrido offerto in modalità plug and play composto da inverter,batterie, generatore, motori elettrici, con un sistema chiuso e testato, differente per questo rispetto agli altri disponibili e reperibili sul mercato».
(Mase Generators: driven by innovation, respectful of nature – Barchemagazine.com – Ottobre 2023)