Marina di Varazze, via libera ai lavori di conservazione

Con un investimento complessivo di circa un milione e mezzo di euro, a quindici anni dall’inaugurazione del Marina di Varazze, è iniziato il primo intervento straordinario di mantenimento della struttura

In linea con i programmi originali definiti al momento della progettazione del Marina di Varazze, i lavori previsti, con un investimento complessivo di circa un milione e mezzo di euro, vedranno come prima attività il rinnovo totale delle superfici in legno delle facciate residenziali per riportarne in luce la bellezza delle origini.

Nati dalla geniale creatività dell’allora Studio di Architettura Gabetti e Isola, progettati nel pieno rispetto dell’ambiente come prestigioso contesto abitativo a completamento del porto turistico, gli otto edifici che ospitano gli appartamenti e i locali della Food & Shopping Gallery, fiore all’occhiello del Marina, necessitano oggi di cure dedicate.

Il cuore della struttura, realizzato in legno iroko sarà quindi oggetto di un significativo lavoro di conservazione e sottoposto a trattamenti naturali affinché possa recuperare il suo iniziale aspetto e colore, una morbida sfumatura color miele. Non saranno impiegati solventi o prodotti chimici dannosi per la salute o l’ambiente.

Marina di Varazze

Terminato il ripristino delle facciate si passerà poi all’impalcato dei pontili: in questo caso gli elementi verranno completamente smontati, inviati all’azienda produttrice per il ricondizionamento e nuovamente installati, mentre una struttura temporanea sostituirà l’impalcato senza alcun disagio per gli armatori.

A breve cominceranno altri lavori, tra i quali l’innalzamento della diga foranea – l’iter di approvazione è in corso – e interventi all’impianto delle acque reflue.

Con inaugurazione ufficiale ad agosto, è vicina alla conclusione la completa ristrutturazione di QQ7, il lounge bar principale della Marina di Varazze. Curata dall’architetto Hartmut Grabowski ha concept e arredi ispirati a uno stile elegante e contemporaneo. All’interno farà bella mostra di sé una galleria fotografica che ripercorre la storia del Gruppo Azimut Benetti in occasione del cinquantenario di fondazione dell’Azienda.

Marina di Varazze

Immediatamente dopo il lockdown, poiché le condizioni sussistevano, Marina di Varazze ha dato il via ai lavori, in ottemperanza ai piani previsti dal progetto iniziale” spiega il direttore Giorgio Casareto. “La perfetta conservazione della struttura attraverso interventi regolari è un’importante priorità a vantaggio di chi frequenta la Marina come cliente, visitatore o turista. La scelta di intervenire ora è stata anche dettata dalla volontà di dare un contributo alla ripresa delle attività lavorative ed economiche, altro aspetto che l’azienda ritiene importante sostenere in questo particolare momento, per molti ancora pieno di incognite. Tra gli aspetti chiave dell’innovativo progetto architettonico e ambientale elaborato dallo Studio di Architettura Gabetti e Isola tra il 1984 e il 2000, vi era già grande attenzione per la perfetta integrazione della struttura con il paesaggio anche in termini di rispetto dell’ambiente e sostenibilità, filosofia che sosterremo sempre. Una connessione simbolica sottolineata dal movimento ad arco della diga di sopraflutto che si radica nella costa rocciosa con un giardino botanico mediterraneo, anch’esso recentemente riportato a nuova vita.”

Verrà poi potenziato il segnale della rete wi-fi che consentirà alta velocità di collegamento e un miglioramento della connettività nel marina: gli armatori potranno godersi la visione di film a bordo tramite la rete in tranquillità. Infine, anche i servizi igienici saranno rimodernati e resi ancora più funzionali.

(Marina di Varazze, via libera ai lavori di ristrutturazione – Barchemagazine.com –
Luglio 2020)