Tempo di analisi e di bilanci a Marina di Loano. Mentre la stagione estiva è ormai giunta al termine, sono già all’orizzonte progetti e nuove sfide di mercato
Arrivato a gestire la società proprio nei giorni immediatamente precedenti il primo lockdown, Gianluca Mazza, A.D. di Marina di Loano S.p.A. dal marzo 2020, dice: “La strategia di non fermarsi mai guardando sempre al futuro con fiducia e continuando così a lavorare anche nel periodo più difficile della pandemia, per garantire assistenza e sicurezza ai nostri clienti e nello stesso tempo di progettare nuove attività e iniziative, sta dando i primi risultati consentendoci di essere già pronti nelle ripartenze e alla gestione dell’attuale stagione, anche questa preceduta da qualche incertezza nei primi mesi dell’anno a causa di una possibile risalita dei contagi, ma che ci poi ha consentito di esprimere tutto il nostro potenziale caratterizzato da modalità di accoglienza a 360 gradi. Nello stesso tempo, con un leggero ritardo a causa delle pratiche amministrative, è stato definito il progetto di realizzazione di un impianto fotovoltaico, che fa parte della nostra strategia di ampio respiro sulla sostenibilità ambientale e che servirà , tra l’altro, per gestire la sfida dei costi dell’energia, un tema cruciale nel prossimo futuro per noi e per tutte le aziende in ogni settore”.

Una stagione che si chiude con numeri positivi a doppia cifra rispetto al pari periodo 2021, grazie alle performance delle attività legate al core business del marina, con l’unica incognita dell’impatto sul bilancio legato all’aumento della bolletta energetica. La percentuale di occupazione del porto supera il 90%, c’è stato un significativo incremento del traffico di transito anche per il settore dei superyacht, diversi dei quali hanno fatto tappa Marina di Loano tra maggio e agosto e hanno poi scelto la Marina come loro base invernale. Sono stati registrati risultati positivi con incremento di presenze anche nelle attività che fanno di Marina di Loano una vera e propria “destination” nel ponente ligure, come la grande spiaggia di oltre 16.000 metri quadrati, ancora attiva e frequentata in questa coda di stagione e più in generale le altre attività di accoglienza e di ristorazione.

Definizione delle strategie, programmazione e gestione,
le parole d’ordine di Gianluca Mazza
La scelta di riorganizzare lo staff di una marina, che si contraddistingue rispetto ai competitor per le diverse linee di business, inserendo un responsabile per lo sviluppo commerciale del diporto, uno per la gestione immobiliare e turistica e uno per l’operatività del porto, ognuno esperto del proprio settore, ha consentito a tutta la struttura di lavorare per obiettivi garantendo qualità e professionalità nell’accoglienza e nella gestione dei clienti. La presenza ai principali saloni europei come il Cannes Yachting Festival e il Salone Nautico di Genova ha offerto ulteriore visibilità sul mercato di riferimento.

Forte anche la spinta sul tema della sostenibilità ambientale con l’adozione di soluzioni di mobilità elettrica a disposizione per gli ospiti e l’attivazione di colonnine di ricarica rapida di ogni tipo di auto elettrica. In attesa di vedere realizzato nella sua globalità il progetto di riqualificazione, sono in corso d’opera con i primi interventi che vedranno la luce entro la prossima stagione, orientati ad offrire sempre una più ampia dotazione di servizi a clienti e diportisti. E anche nel 2022 Marina ha ottenuto la Bandiera Blu, il prestigioso riconoscimento che la Fee, la Fondazione per l’Educazione Ambientale fondata nel 1981, assegna agli approdi turistici che rispondono a severi criteri nell’ambito del rispetto e della gestione di tutte le tematiche ambientali.
(Marina di Loano: più che positivo il bilancio di fine estate – Barchemagazine.com – Settembre 2022)