La carena, supercollaudata, dà sempre le stesse garanzie, facile da condurre e sicura anche con mare formato. Nuovo il layout della coperta per offrire ancora più comfort
by Niccolò Volpati – photo by Andrea Muscatello
Partiamo da una considerazione ovvia. Quello che funziona bene non ha senso che sia cambiato. Il Joker Clubman 24 è quasi un’icona. È un battello di successo. È già stato rivisto nel tempo e ha sempre avuto successo. La sua carena è particolare. Ha una V profonda, tanto che il gambo del fuoribordo da applicare sullo specchio deve avere un formato extra lungo. Non è consuetudine per gommoni di questa dimensione. Sotto la superficie quindi non è cambiato nulla. Le modifiche si sono concentrate sulla coperta. L’obiettivo è quello di rendere il battello sempre più confortevole.
Come fare? Per esempio aumentando lo spazio del pozzetto e per riuscirci il cantiere ha collocato la consolle di guida il più a prua possibile. Inoltre, tutte le sedute hanno una cuscineria imbottita lungo le fiancate che svolge la funzione di schienale. Comoda sia quando si è seduti in navigazione sia durante le soste in rada quando questa zona viene destinata a prendisole. Se la consolle si trova il più a prua possibile, significa che lo spazio lì davanti è poco?
Non è così, anche grazie alla soluzione che prevede una sorta di portello dei gavoni allungato. Arriva, infatti, fino a toccare la parte a pruavia della consolle. Questa soluzione consente di avere un prendisole a prua lungo e perciò confortevole. Inoltre, per ottenerlo non serve aggiungere prolunghe che poi non si sa mai dove collocare quando non le si utilizza. E a proposito di volumi di stivaggio, Clubman 24 non ne è certo privo. A prua, a poppa, sotto la consolle. Un po’ ovunque ci sono gavoni capienti, in grado di soddisfare le esigenze di quei diportisti che ogni volta che mollano gli ormeggi, anche solo per andare a fare il bagno, sembra che stiano facendo un trasloco.
E in mare come si comporta? Le condizioni di Genova sono perfette per il test. Il vento è bello teso e l’onda non manca. Da mezzo metro a 70 centimetri, anche un po’ incrociata. Insomma, una condizione perfetta per testare una carena che dovrebbe garantire ottime prestazioni con qualsiasi condizione meteo.
A poppa c’è un fuoribordo Yamaha da 300 cv, la massima potenza installabile. Spinge tanto, forse perfino troppo. Con le onde che ci sono, anche a ridosso della diga foranea del porto, non è possibile andare oltre i 5000 giri. Il motore ne avrebbe ancora, almeno altri mille giri. Anche così, comunque, abbiamo superato i 42 nodi e per planare ne bastavano 13. Più di 30 nodi di velocità di crociera. Un range decisamente ampio che consente di scegliere l’andatura preferita.
Il battello è anche molto asciutto. Nonostante il vento teso è molto difficile che gli spruzzi arrivino in coperta. I dati dei consumi sono più che confortanti. Merito soprattutto della fasatura variabile del fuoribordo che permette di ottimizzare le prestazioni ai vari regimi. Per i litri miglio si passa da poco più di uno a poco più di due. Molto bassi. E, considerando che il serbatoio è da 300 litri, anche l’autonomia è quasi da appassionati di raid, più che da gommone per famiglie.
Forse i 300 cv sono perfino eccessivi. Sono convinto che 250 sarebbero bastati. Inoltre, quando abbiamo navigato oltre i 40 nodi di velocità, saltando sulle onde incrociate, si perdeva un po’ di aderenza sull’acqua. Forse qualche centimetro di più di baglio in carena avrebbe evitato questo problema o anche l’installazione di un fuoribordo meno potente.
Engine data
Sei cilindri a V, 24 valvole, albero a camme in testa e fasatura variabile. Tutto il meglio che si può avere da Yamaha per grandi prestazioni. Poco peso, tanta spinta e grande efficienza ai medi regimi. E il risultato si è potuto notare, anche se le condizioni del mare erano piuttosto impegnative.
Joker Boat
Via Santa Maria 98
I-20093 Cologno Monzese (MI)
www.jokerboat.it
PROGETTO: Ufficio tecnico del cantiere
SCAFO: Lunghezza fuori tutto 7,46m • Larghezza massima 2,99m • Lunghezza interna 6,40m • Larghezza interna 1,70m • Diametro tubolari 0,62m • 6 compartimenti • Dislocamento a secco 850 kg • Serbatoio carburante 300 l • Potenza massima installabile 221 kW (300 cv)
MOTORE: Yamaha F300B • Potenza 221 kW (300 cv) • 6 cilindri a V (60°) • Cilindrata 4.169 cc • Alesaggio per corsa 96mm x96mm • Peso 260 kg • Regime di rotazione massimo 6000 giri/min
CERTIFICAZIONE CE: Cat. B per 16 persone
PREZZO: 51.000 €, Iva esclusa senza motore
(Joker Clubman 24 New, navigare con brio – Barchemagazine.com – Febbraio 2020)