Il riso è da sempre protagonista di grandi classici e di incredibili elaborazioni gourmet. Scegliere delle buone materie prime, il tipo di impiattamento e il piatto giusto fa la differenza, anche in barca
Il risotto va servito su un piatto piano, dice il galateo, il piatto fondo si dovrebbe utilizzare solo per zuppe e minestre e i migliori cuochi si attengono rigorosamente a questa direttiva. Obiettivo del piatto, infatti, è quello di esaltare la maestria e la competenza dello Chef e un risotto realizzato a regola d’arte deve garantire quella perfetta consistenza che gli consente di non spargersi nel piatto. Da qui l’utilizzo del piatto piano, proprio a riprova dell’abilità dei grandi maestri della cucina.
Servire in tavola il risotto alla temperatura perfetta è una condizione indispensabile per garantire quel sapore e quella consistenza capaci di amplificare il piacere dell’esperienza culinaria di chi si appresta a gustare la buona preparazione. Ecco allora che la scelta non solo della forma del piatto ma anche del materiale diventa fondamentale. La tecnologia e la scoperta di nuovi materiali è senza fine, in quest’ottica, un materiale pregiato e innovativo come il Krion K-Life Solid Surface, introdotto per la prima volta da Infinito Design nel campo della ristorazione, può diventare la giusta soluzione per chi fa della cucina un’arte.

Krion si presta
a infinite possibilità di personalizzazione che possono contribuire
a dare una chiara impronta al ristorante
o al bistrot, rafforzandone la brand identity.
Questo materiale di ultima generazione si presenta caldo al tatto e molto simile alla pietra naturale. Tra le sue caratteristiche principali si ricorda proprio la capacità di conservare perfettamente la temperatura del piatto, che arriverà “allo stato dell’arte“ sulla tavola degli ospiti, senza alterare sapori e consistenze e mantenendo il calore per lungo tempo. Inoltre, la sua totale assenza di pori consente un’ottima pulizia e un potere antibatterico attivo mentre il suo bianco ottico permette di esaltare il colore, la freschezza degli ingredienti e di dare spazio all’estro creativo dello Chef.
La collezione Loona di Infinito Design
Il risotto, come qualsiasi altro piatto, si gusta con gli occhi prima ancora che con il palato, ed è da questa considerazione che si parte nella sua elaborazione. Ingredienti pregiati, freschi e cucinati a regola d’arte utilizzando tecniche innovative, trovano la loro giusta dimensione solo se presentati con altrettanta scienza e creatività, dando vita a un’inedita opera d’arte partendo da un alimento della tradizione. Piatti per risotto minimali, così come vogliono le ultime tendenze nel campo dell’impiattamento, dalle linee pulite ed essenziali ma estremamente innovative nel design. Come la collezione Loona di Infinito Design che, nata dalla collaborazione con la designer Cristina Zanni, con le sue forme perfettamente rotonde e raffinate, è la cornice perfetta per presentare un risotto, combinando un design raffinato, minimale e curato a un gioco di proporzioni e simmetrie.
(Infinito Design, un piatto di design può far risaltare un buon risotto – Barchemagazine.com – Settembre 2022)