Senza rinunce. Piacevole a vela, anche quando il vento non è troppo, facile da condurre, ma con tanto spazio a disposizione sopra e sottocoperta. Come nella migliore tradizione del cantiere sloveno
by Niccolò Volpati
La carena non è la stessa del GT6 di qualche anno fa. Elan ha voluto uno scafo da crociera con grandi spazi, senza rinunciare alle performance. L’architetto navale è quello di fiducia, ovvero Rob Humphreys, al quale è stata affidata la mission di avere uno scafo in grado di dare soddisfazioni anche senza troppo vento. In effetti, durante la nostra prova a Portorose il vento non era particolarmente teso. La prima cosa che apprezzo è che E6 prende subito il passo.
Appena issate le vele e regolate a dovere, la barca si muove senza soffrire i cali di vento. Ottima anche la stabilità di rotta, merito sia delle linee d’acqua, sia della doppia pala del timone. Anche con soli 5 o 6 nodi di reale, se staccavo le mani dal timone, la barca procedeva dritta come se ci fosse il pilota automatico. La sensazione è quella di un equilibrio molto ben riuscito tra piano velico e carena. L’unica nota stonata è forse la durezza della timoneria. Mi chiedo, infatti, che sensazione avrei avuto con vento forte perché ho sentito l’esigenza di qualche rinvio in più per ammorbidire il timone e guadagnare maneggevolezza.
Layout tradizionale e razionale: garantisce il comfort, sfrutta i volumi a disposizione, ma lascia anche tanto spazio per muoversi a bordo senza darsi fastidio.
Le performance sottovela dimostrano che l’obiettivo del cantiere è stato raggiunto. A tutte le andature, dalla bolina al traverso, la velocità della barca era di poco inferiore all’intensità del vento. Dopo un po’ di bordi al confine tra Slovenia e Croazia, il vento è calato scendendo fino a tre nodi di reale, ma nonostante questo E6 non si è piantato del tutto. Il Gps indicava 2,3 nodi, che per uno scafo di 15 metri di lunghezza per quattro e mezzo di baglio è comunque un buon risultato. Non serve troppa aria e probabilmente non soffre nemmeno il vento teso, l’ideale quindi per quegli armatori che non intendono la crociera come lo spostamento nella baia vicina per fare il bagno.
Elan E6 è fatta per navigare. E questa caratteristica è garantita da una randa di 68 m2, un genoa di 53 m2 e da un dislocamento non eccessivo nonostante i volumi che è in grado di offrire. Il peso è di circa 11 tonnellate con una zavorra di oltre tre. Rispetto al GT6, il peso complessivo è di ben due tonnellate in meno. La chiglia è a T, con un pescaggio standard di 2,80 metri, e poi c’è anche una versione optional che varia da 2,40 a 2,95 metri. La navigazione è piacevole grazie anche all’attrezzatura di coperta molto ben organizzata.
L’ALLESTIMENTO DELL’ATTREZZATURA DI COPERTA È STATO STUDIATO APPOSTA PER CONSENTIRE A UN EQUIPAGGIO NUMEROSO DI INTERVENIRE SUI WINCH CON IL GIUSTO SPAZIO A DISPOSIZIONE.
Danijel Strehovec, responsabile commerciale di Elan che mi accompagna durante la prova, mi spiega che in cantiere c’è un team apposito di regatanti che, utilizzando un mockup del pozzetto, verifica che i winch siano posizionati nel posto giusto. Il risultato si vede. Due winch si trovano sulla tuga, mentre i winch in pozzetto sono quattro e tutti a portata di mano e se ci si immagina in regata mentre si eseguono le manovre in modo concitato, si comprende che c’è sufficiente spazio affinché i tailer non si diano mai fastidio. Le ruote sono due, distanti una dall’altra, con comode sedute laterali. Il trasto di randa attraversa il pozzetto, ma è incassato sotto il piano di calpestio. L’unica cosa che spunta sono i bozzelli della scotta di randa. Insomma, tutto razionale e funzionale alla conduzione, anche in regata, ma senza rinunciare all’estetica
Il pozzetto ha una forma trapezoidale che si allarga verso poppa, lasciando così più spazio per le manovre e garantendo al contempo i volumi per la convivialità al suo interno. Il tavolo è disponibile in due versioni: una fissa e l’altra mobile, per chi ama uno spazio più sgombro durante la navigazione. A poppa, prima della piattaforma basculante, ci sono due gavoni che fungono anche da sedute frontemarcia per il timoniere. Uno contiene il grill e l’altro un frigorifero.
Stabile la rotta e buone performance sottovela anche quando il vento non è eccessivamente teso. A tutte le andature la velocità della barca era di poco inferiore all’intensità del vento.
Sottocoperta ho apprezzato la facilità di movimento, merito di un layout razionale e non solo dei volumi a disposizione. La dinette, per esempio, ha una sorta di lungo corridoio a sinistra che permette di raggiungere la cabina di prua, mentre il lato di dritta è occupato dalla cucina e dal tavolo da pranzo con relativo divanetto a U. C’è anche l’albero passante, ma si trova immediatamente a poppavia della paratia della cabina di prua. La cucina ha un ampio piano di lavoro e ben due frigoriferi, sempre per non deludere le aspettative dei crocieristi. L’area notte è tradizionale, ma ben fatta: l’armatoriale è a prua e sfrutta tutta la larghezza a disposizione, mentre a poppa ci sono altre due cabine matrimoniali gemelle.
In conclusione, Elan ci ha dimostrato che si possono avere spazi confortevoli e razionali per la crociera senza rinunciare alle performance sottovela. In fondo, quello che ha sempre fatto il cantiere sloveno sin dalle origini, dato che conta settant’anni di storia. E questo progetto ci ha rinfrescato la memoria perché una barca a vela è fatta, appunto, per andare a vela.
ELAN
Begunje 1
SI-4275 Begunje na Gorenjskem, Slovenia
www.elan-yachts.com
DEALER
Adria Ship srl
Testata Mosconi, 1
I-34073 Grado
T. +39 0431 83504
www.adriaship.it
PROGETTO
Humphreys Yacht Design (naval architect) • Pininfarina (interior and exterior design)
SCAFO
Lunghezza f.t. 15,30m • Lunghezza scafo 14,10m • Lunghezza al galleggiamento 13,68m • Baglio massimo 4,49m • Pescaggio 2,80m • Pescaggio optional 2,40/2,95m • Dislocamento 11.250 kg • Zavorra 3.267 kg • Serbatoio acqua 370 l • Serbatoio gasolio 240 l • Randa 68,56 m2 • Genoa 53,71 m2 • Gennaker 201,7 m2
MOTORE
Yanmar 4JH80 • Potenza 58,8 kW (80 cv) • Cilindrata 2 l • Peso a secco 229 kg
CERTIFICAZIONE CE
CAT A
PREZZO
402.900 €, standard (Settembre 2022)
(Elan E6, ritorno alle origini – Barchemagazine.com – Settembre 2022)