L’ultima giornata della Rolex Swan Cup 2022 è stata decisiva per decretare i vincitori: sul podio salgono Freya, Flow, Mascalzone Latino XXXIII, Crilia, Balthasar, G Spot, Nadir e Blue Sky
Nella migliore tradizione del campo di regata di Porto Cervo, la sfida finale che ha decretato i vincitori si è disputata con vento da sudest che dagli iniziali 10 nodi è andato a salire, raggiungendo i circa 20 nodi nel canale di La Maddalena, affrontato di bolina dalle barche della Division 1 che hanno regatato sui percorsi costieri, mentre gli One Design della Division 2 hanno svolto due prove a bastone con vento tra i 10 e i 12 nodi.
Come è andata la giornata conclusiva
Particolarmente agguerrita la classe Maxi, dove primo e secondo hanno concluso la Rolex Swan Cup a pari punti. La vittoria di domenica, per soli 13 secondi sul nuovissimo ClubSwan 80 My Song, ha permesso allo Swan 90 Freya, che si avvalso alla tattica di Mike Toppa, due volte vincitore dell’America’s Cup, di imporsi in classifica generale davanti allo Swan 80 Plis-Play che ha dominato la prima parte della settimana. Entrambe le barche hanno collezionato due primi e due terzi posti, il regolamento in questi casi prevede che il vantaggio vada al concorrente con il miglior piazzamento nell’ultima prova. Il podio della classe Maxi vede dunque Freya di Donald Macpherson vincitrice su Plis-Play di Vincente Garcia Torres e My Song di Pier Luigi Loro Piana.
La Rolex Swan Cup segna la conclusione della stagione 2022 di Swan One Design, anche se i ClubSwan 36 gareggeranno nei propri Campionati Europei in Croazia il mese prossimo. L’intera stagione è iniziata con lo Swan Tuscany Challenge ad aprile, per poi passare allo Swan Sardinia Challenge a fine maggio. Gli Swan One Design Worlds sono seguiti a luglio, con Valencia come porto ospitante, prima che l’iconica Copa del Rey di Palma preparasse la scena per la finale della Rolex Swan Cup.
Donald Macpherson ha riassunto la vittoria così: “Non c’è niente di meglio che vincere qui alla Rolex Swan Cup di Porto Cervo, sono assolutamente entusiasta. Nelle prime regate abbiamo avuto vento più leggero, poi abbiamo vinto nella giornata di vento forte. La prima parte della costiera di oggi era con vento leggero e Plis-Play davanti a noi, ma poi è cresciuto e abbiamo iniziato a guadagnare su di loro, alla fine li abbiamo superati e abbiamo vinto. L’equipaggio è un mix di professionisti, amici e familiari, è un bel lavoro di squadra e sono fiero di questo grande equipaggio”. Tra i Mini Maxi, lo Swan 601 Flow di Stephen Cucchiaro stravince con un poker di quattro primi su quattro prove disputate. Seguono con cinque punti di distacco lo Swan 601 Arobas di Gerard Logel e con sette punti lo Swan 601 Les Amis di Valter Pizzoli. Vertice di classifica corto per gli Swan classici Sparkman & Stephens, dove la vittoria di domenica dallo Swan 38 Mascalzone Latino XXXIII permette a Vincenzo Onorato di imporsi per un punto sullo Swan 65 Shirlaf di Giuseppe Puttini, secondo. Terzo posto, ma con otto punti di distacco dal secondo, per la barca più piccola della flotta, lo Swan 36 Josian di Eugenio Alphandery. Nella classe Swan Grand Prix c’è un dominatore assoluto, lo Swan 53 Crilia di Gerd Heinz e Christoph Stein, padre e figlio, che vince la Rolex Swan Cup con tre primi e un terzo posto parziali. In classifica generale seguono, rispettivamente con 10 e 13 punti di distacco, lo Swan 58 OM II di Hamid Shahid e lo Swan 54 Katima di Jan Oplander. La classifica di domenica 18 vede al primo posto Crilia seguita da Katima e Clem primero.
Molti grandi nomi della vela hanno regatato a bordo dei ClubSwan 50, rendendo questa classe particolarmente competitiva. L’ottimo risultato dell’ultima giornata (1-2) ottenuto da Giuliana di Alberto Franchi, con Vasco Vascotto alla tattica, non le è bastato per salire sul podio finale, formato nell’ordine da Balthasar di Louis Balcaen con il neozelandese Hamish Pepper alla tattica, Stella Maris di August Schram con il brasiliano Robert Scheidt (vincitore di 5 medaglie olimpiche) alla tattica e Hatari di Marcus Brennecke che si avvale del connazionale tedesco Markus Wieser per le chiamate tattiche. Hamish Pepper: “È stata una settimana fantastica, abbiamo affrontato l’ultima prova con un comodo vantaggio e anche se non è andato tutto secondo i piani, un conservativo 12mo posto è stato sufficiente considerando il resto della settimana, con posizioni mai oltre il settimo. Siamo felici per la vittoria e per aver navigato bene”. Altrettanto agonismo tra i ClubSwan 36 dove c’è stata grande battaglia, in particolare tra i primi tre classificati, nell’ordine G Spot di Giangiacomo Serena di Lapigio, Farstar di Lorenzo Mondo e Mamao di Haakon Lorentzen, autore nella giornata finale della miglior prestazione con un terzo e un primo posto. “Con Farstar è stato un continuo testa a testa“, ha spiegato il tattico di G Spot Michele Paoletti, “qui come nel corso di tutta la stagione ci siamo alternati al vertice della classifica provvisoria. Stamattina (domenica ndr) siamo scesi in acqua a pari punti, abbiamo vinto la prima prova e loro sono stati bravi a recuperare fino al secondo posto, abbiamo quindi iniziato l’ultima prova con un punto di vantaggio, bisognava tenerli dietro è stato un vero match race, abbiamo lottato tra noi due e infatti abbiamo chiuso rispettivamente sesti e ottavi lasciando andare il resto della flotta, ma questo ci è valso la vittoria alla Rolex Swan Cup”. Il ClubSwan 42 Nadir di Pedro Vaquer Comas, vincitore l’ultima giornata, si è imposto anche in classifica generale davanti a Selene Alifax di Massimo De Campo e Dralion di Pit Finis. Tra gli Swan 45 è Blue Sky di Claudio Terrieri a imporsi su Ulika ed Ex Officio.
Le classifiche sono pubblicate sul sito dello YCCS al seguente indirizzo www.yccs.it/regate-2022/rolex_swan_cup
La Rolex Swan Cup è una regata con cadenza biennale organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con il cantiere Nautor’S Swan e con il supporto del title sponsor Rolex, la 22esima edizione è prevista in calendario a settembre 2024.
Una premiazione molto affollata
Hanno preso parte alla cerimonia la Principessa Zahra Aga Khan, Presidente del Consiglio direttivo dello YCCS, Stephan Muller, Direttore generale di Rolex Italia, Leonardo Ferragamo, Presidente di Nautor’s Swan, il Presidente della Federvela Francesco Ettorre oltre al Commodoro e al Segretario generale dello YCCS, Michael Illbruck ed Edoardo Recchi.
Michael Illbruck, Commodoro dello YCCS, ha commentato: “Con la Rolex Swan Cup si concludono due settimane di grande vela a Porto Cervo, con imbarcazioni meravigliose, la settimana scorsa i Maxi e adesso gli Swan. Qui abbiamo una flotta che rappresenta l’intera storia di Nautor, dal primo modello di fine anni ’60, il 36 piedi Josian, al varo più recente, il ClubSwan 80 My Song. Abbiamo visto gli One Design confrontarsi in regate a bastone tiratissime, non è stato da meno anche il resto della flotta Swan, impegnato nelle regate costiere, che qui risultano davvero molto tecniche. Lo spirito competitivo ma sempre amichevole che caratterizza il mondo Nautor’s Swan è un valore condiviso con lo YCCS fin dalla prima edizione della Swan Cup, nel 1980. Ringrazio Rolex, gli armatori con i loro equipaggi, la Giuria internazionale, il Comitato di regata e tutto lo staff dello YCCS che ha reso possibile questo come tutti gli altri eventi che organizziamo, sempre con l’intento di continuare a migliorarci”.
Per il 2023 “qualcosa di spettacolare”, parola di Nautor’s Swan
Durante la premiazione, il presidente di Nautor’s Swan, Leonardo Ferragamo, ha dichiarato: “Voglio davvero ringraziare così tante persone per aver reso questa settimana spettacolare, un’altra pietra miliare nella storia di questa grande collaborazione tra Yacht Club Costa Smeralda, Rolex e Nautor’s Swan che va avanti da oltre 40 anni. Sono le persone dietro le quinte che fanno davvero accadere questo evento. Grazie mille a tutti”. E ha aggiunto, tra gli applausi: “In tanti di voi hanno detto ‘perché dobbiamo aspettare due anni prima di ritrovarci insieme in questo grande evento?’ Quindi, abbiamo recepito il messaggio ed è diventato un nostro obiettivo lavorare per proporre qualcosa di spettacolare per il Grand Prix e i Maxi Swan nel corso del prossimo anno”.
Photo credit © ClubSwan Racing – Studio Borlenghi
(Conclusa la 21esima edizione della Rolex Swan Cup -. Barchemagazine.com – Settembre 2022)