Capelli Tempest 38, incollato sull’acqua

Coppia, spinta, potenza. Il nuovo V8 di Yamaha in versione 375 cv garantisce tanta accelerazione. Ideale per uno sportivo come il Capelli Tempest 38

by Niccolò Volpati

ALL’ANAGRAFE È REGISTRATO COME F375 XTO. Sostituisce il vecchio V8 di Yamaha da 350 cv e promette prestazioni ancora più sportive. Lo abbiamo testato ad Andora, dove non sono mancati né vento, né onde; condizione ideale per testare una carena, un po’ meno per spingere due grossi motori da 375 cv ciascuno. È però una situazione che si può incontrare frequentemente. La spinta si sente, già ai bassi regimi. Quando provo l’accelerazione per la planata e la massima velocità, la sensazione è perfino più forte. Solo due secondi e mezzo per far uscire la carena dall’acqua e meno di diciassette per arrivare alla massima velocità. Con le condizioni di mare che abbiamo incontrato, la massima che ci siamo sentiti di raggiungere si è fermata a 44 nodi e mezzo. I motori giravano a 5200 giri, quindi per arrivare al massimo ne mancavano ancora 800.

Tempest 38 Cantieri CapelliÈ facile immaginare che, con il mare piatto, avremmo potuto facilmente raggiungere e, probabilmente, superare i 50 nodi. Non ci sono solo coppia e potenza tra le caratteristiche positive di questo fuoribordo, ma anche la maneggevolezza. Come il 425 cavalli, anche questa versione è fornita di timoneria elettronica integrata. Questo aumenta un po’ il peso del propulsore, ma la manovrabilità è indubbiamente migliore. Non c’è paragone ed è un bene per i motori di questa potenza. La timoneria integrata dei fuoribordo è qualcosa di simile ai piedi pivottanti degli IPS di Volvo Penta. Stessa sensazione di facilità di controllo, sia in navigazione, sia in manovra. E non è un caso che ormai anche i fuoribordo siano equipaggiati con il joystick. Il 375 cavalli ne dispone, ovviamente come optional. Tutto il resto è invece standard, dal trim automatico, al display da sette pollici con i dati motore, quelli di navigazione e, volendo, quelli cartografici.

Oltre alle sensazioni, ci sono i numeri. Quello che colpisce sono i bassi consumi, sia come consumo istantaneo, sia per il numero di litri necessari per percorrere un miglio. Al minimo di planata bastano, per entrambi i motori, due litri in tutto per ogni miglio. E anche quando si spinge la manetta, si passa lentamente a tre, poi a quattro e, solo quando si superano i 40 nodi, i litri/miglio diventano cinque. In pratica solo due litri e mezzo per ciascun motore. Per le andature da crociera più tranquille, basta citare il consumo a 25 nodi di velocità: i litri/miglio sono tre e il consumo istantaneo invece è di 68 litri/ora per entrambi i motori. Complice di queste buone prestazioni è la carena del battello. Si comporta egregiamente sull’onda, anche quando la si prende di petto. Non ci si sente insicuri, nemmeno con un metro d’onda. A 44 nodi e mezzo però, decidiamo che ne abbiamo abbastanza.

Tempest 38 Cantieri Capelli

L’area di poppa è caratterizzata da un ampio divano a C. Si può convertire in una zona prendisole fino a 2,5 mq di superficie grazie all’uso di un tavolo abbattibile idraulico.

Il Capelli Tempest 38 è sempre rimasto ben incollato sull’acqua, ma ha un’indole decisamente sportiva. Il baglio non è eccessivo e quindi se non si affronta l’onda nei migliori dei modi, si potrebbe perdere il controllo. Meglio non rischiare e accontentarsi di avere spinto i due Yamaha a 5200 giri. Il mare è incrociato tra un’onda generata dallo scirocco dei giorni precedenti e il vento che soffia da Nord.

La coppia da 375 non è la motorizzazione massima applicabile. Lo specchio di poppa è in grado di sopportare una potenza complessiva di ben 850 cv. Penso però che la potenza che abbiamo potuto provare noi, sia più che sufficiente. Per le caratteristiche di spinta, le prestazioni sono molto sportive già con due 375. Non si sente il bisogno di aggiungere altri cavalli. Il range tra il minimo di planata e la massima è di circa 30 nodi, quindi si può scegliere l’andatura migliore per qualsiasi situazione.

Engine data
F375 di Yamaha ha lo stesso blocco motore del 425. Ha 8 cilindri a V, iniezione diretta e 5,6 litri di cilindrata. Quasi tutto è di serie, dalla timoneria elettronica integrata al trim automatico. L’unico optional è il joystick.

CANTIERI CAPELLI S.R.L.
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Dealer
Yamaha Marine
N° verde 848 5805 69
T. +39 02 58286608
www.yamaha-motor.eu/it

PROGETTO: Ufficio tecnico del cantiere

SCAFO: Lunghezza fuori tutto 11,97m • Larghezza massima 3,54m • Diametro tubolari 0,70m • Dislocamento a vuoto 3.400 kg • Serbatoio carburante 660 l • Serbatoio acqua 140 l • Motorizzazione massima 850 cv

MOTORE: 2xF375 XTO Yamaha • Ciclo operativo 4 tempi • Potenza 279,6  kW (375 cv) • Cilindrata 5.559 cc • Tipologia V8 60° 32 valvole DOHC con VTC • Alesaggio per corsa 96mm x 96mm • Regime di rotazione massima 5-6000 giri/minuto • Peso con elica 453 kg

CERTIFICAZIONE CE: CAT B – 18 persone

PREZZO: 300.890 €, Iva Inc. con 2×375 cv Yamaha

(Capelli Tempest 38, incollato sull’acqua – Barchemagazine.com – Giugno 2020)