Absolute 60 Fly: il video della prova

Il 60’ inaugura una rinnovata gamma Fly per Absolute. È un rinnovamento all’insegna dell’ibrido perché rappresenta una sorta di sintesi tra il design dei modelli Fly e Navetta

by Niccolò Volpati – video by Andrea Muscatello

Spazio, spazio e ancora spazio. La mission del cantiere è sempre la stessa e la persegue con determinazione. Il progetto è tutto dello studio tecnico del cantiere.

Come sono riusciti ad aumentare ancora i volumi? Spostando la tuga più a prua, il salone ha così guadagnato altro spazio e poi le finestrature e i portelloni apribili hanno garantito la continuità con l’esterno. Il pozzetto è molto ampio. Una vera e propria terrazza che si affaccia sul mare e sull’ampia spiaggetta di poppa. Il progetto non si limita a guadagnare centimetri per il comfort a bordo, ma si è concentrato anche sulla razionalizzazione degli spazi e degli allestimenti. Ne è un esempio la zona notte sottocoperta.

La cabina armatoriale non si trova a centro barca bensì a prua. Distante dalla sala macchine, in navigazione l’unico rumore che si avverte è quello dell’onda di scia che si forma dalla prua dello scafo. Rimanere distanti dalla sala macchine è un vantaggio non solo in navigazione, ma anche quando si è fermi in rada o in porto perché tra generatori e stabilizzatori, è facile che ci siano impianti in funzione che possano disturbare la quiete dell’armatore. Inoltre, il letto è stato collocato con la testata all’ingresso rivolta verso prua e non il contrario come si è soliti fare. È una soluzione che offre maggiore privacy e permette di godere della vista verso l’esterno garantita dalle grandi finestrature dello scafo.

Le altre cabine sono tre, due per gli ospiti, entrambe con bagno privato e box doccia separato e l’ultima, per il marinaio a cui si accede dalla piattaforma di poppa. Da questo locale si è prossimi alla sala macchine dove si trovano i due Ips 950 di Volvo Penta con i motori D11 di 725 cavalli ciascuno. La maneggevolezza con i pod non è in discussione e infatti Absolute 60 fly vira senza problemi, anche a velocità sostenute. Si comporta bene anche sull’onda, merito della V di prua e del dislocamento complessivo dell’imbarcazione.

Alla massima velocità il 60’ sfiora i 30 nodi perché il Gps si è fermato a 29,8. Il consumo è sempre contenuto dato che si passa da 142 litri/ora per entrambi i motori al minimo di planata fino al massimo dove di litri ne servono 285. E per quanto riguarda il consumo green, questo modello è il primo del cantiere che sopra l’hard top monta dei pannelli solari in grado di fornire 1,5 kW di potenza. In pratica, fatta eccezione per l’aria condizionata, tutte le altre utenze di bordo possono essere alimentate senza tenere accesi i motori o il generatore.

Absolute 60 Fly – La scheda tecnica

Lunghezza fuori tutto 18,66m
Baglio massimo  4,94m
Immersione 1,45m
Dislocamento 30.200 kg
Cabine 3 + 1 equipaggio
Riserva di gasolio 2.800 l
Motorizzazione Volvo D11 725 cv Ips 950
Velocità massima 30 nodi
Velocità di crociera 27 nodi

(Absolute 60 Fly: il video della prova – Barchemagazine.com – Settembre 2021)