Inno alla Rosa

Romantica e contemporanea per natura, la rosa Yves Piaget è la rappresentazione della serenità femminile

“LA CREAZIONE DI UN LEGAME ISTINTIVO CON L’ELEMENTO IN ORO È PER ME LA BASE DELLA COMUNICAZIONE CON LA MATERIA. Non si tratta di una semplice formula matematica, si tratta piuttosto di un rapporto profondo tra le forme che si trovano in natura e che definiscono la naturale e a volte impercettibile o involontaria bellezza degli oggetti.” Questo è l’approccio adottato da Dick Steenman, artigiano dotato di molti talenti grazie al quale l’oro rosa del quadrante si trasforma nella Rosa Piaget. L’artista utilizza uno strumento chiamato “segnatoio” per tracciare il contorno dei petali.

Viene poi la fase cruciale della lavorazione resa difficile dall’estrema sottigliezza del quadrante e cioè la “scultura” di ciascun petalo. L’obiettivo è creare un effetto di profondità in uno spessore ridotto sino ai limiti della fattibilità per rispettare la natura ultra-piatta di questo modello. I gesti dall’accuratezza quasi chirurgica che sono necessari per evitare di forare il metallo prezioso vengono ripetuti pazientemente mentre la creazione inizia a prendere forma. «Non ho più bisogno di guardare quello che sto facendo perché i movimenti diventano istintivi» dice Dick Steenman, per il quale il fiore tanto amato da Yves Piaget non ha praticamente segreti. Il risultato è un capolavoro di delicatezza e sensualità che richiede oltre 30 ore di lavoro.

(Inno alla Rosa – Barchemagazine.com – Marzo 2016)